Illuminazione LED: consigli pratici e vantaggi
Si sa, la cucina è da sempre la parte più importante della casa…
Non solo il progetto e le misure ma anche l’illuminazione svolge un ruolo importantissimo per far sì che il prodotto finale sia perfetto.
Ci sono vari modi per illuminare una cucina e tra questi ci sono ovviamente le luci a LED, sempre più protagoniste negli ultimi anni.
Fino a qualche anno fa si tendeva a illuminare la stanza con un unico punto luce, di solito un classico lampadario, che però creava inevitabilmente delle zone d’ombra, ad esempio nella zona sottopensile.
Per questo è nata l’esigenza di scegliere delle luci che illuminassero i vari ripiani, sotto i pensili o alcune zone precise della stanza, e la soluzione migliore è, appunto, rappresentata dai LED.
Uno dei vantaggi principali è quello di poter installare questo tipo di luci in vari punti della stanza con grande facilità e di poter, allo stesso tempo, creare giochi di luce bellissimi.
Le luci a LED si possono applicare praticamente ovunque: sui bordi degli scaffali, all’interno dei cassetti, sotto il battiscopa così come sul soffitto ovviamente.
I LED sono facilissimi da installare e in commercio sono disponibili tante tonalità differenti a seconda di come si vuole illuminare la stanza; per quanto riguarda invece la potenza bisognerà considerare la zona in cui vengono installati. Ad esempio, per il piano di lavoro, per sportelli, cassetti o battiscopa, si avrà bisogno di un’intensità maggiore di 4,8W/metro.
Non solo, economicamente il LED è vantaggioso, in termini di consumo, e può essere aggiunto anche a una cucina già esistente.
Vediamo di seguito alcuni esempi di inserimento dei LED in varie zone della cucina.
LED DENTRO I MOBILI
I sistemi di nuova generazione permettono l’accensione e lo spegnimento dei LED all’apertura o chiusura di cassetti o ante e, con il giusto tocco di luce, l’effetto “wow” è assicurato. Non solo nella forma, i LED all’interno dei mobili sono utilissimi per trovare subito quello che si cerca. Come detto in precedenza, il consumo è molto basso, non sarà quindi un problema “aggiungerli” alla cucina.
LED SOTTOPENSILE
Il sottopensile è di solito una di quelle zone della cucina che rimane più in ombra e questo si deve in parte alla struttura della cucina e in parte alla disposizione delle mensole. Per questo le luci sottopensile sono molto comode: fondamentale sarà infatti illuminare lavello e piano di lavoro utilizzando magari strisce sottili di LED.
Le stesse luci potranno essere utilizzate anche sopra, a livello dello zoccolo, per ottenere degli effetti di luce soffusa ideali per creare un’atmosfera rilassante.
VELETTE LED IN CARTONGESSO
La soluzione migliore, se si può intervenire cambiando la disposizione della stanza, è sicuramente quella del cartongesso. Le velette in cartongesso sono dei pannelli in gesso sorretti da una struttura in metallo che permettono di inserire al loro interno i LED. Questa è sicuramente la soluzione più scenografica e anche quella che per distacco garantisce un risultato ottimo non solo dal punto di vista estetico ma anche funzionale.
